giovedì 1 settembre 2016

Punizione o non Punizione...Questo è il dilemma!!!



Punire i cani o non punire i cani....questo è il dilemma!!!

Ma cos'è la punizione?!

punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo. (Treccani)

Ma esistono due tipi di punizioni che si possono usare con i cani:

1)Punizione Gentile: La punizione, in generale, diminuisce le probabilità che un qualsiasi comportamento si ripeta.
-Se il cane passa tutta la durata della cena a elemosinare cibo dai presenti, molto probabilmente è un atteggiamento che è stato in precedenza rinforzato, accettando di dare bocconcini qua e là, senza pensare alle conseguenze.
-Se il cane ti salta addosso è perchè si tratta di un atteggiamento naturale per lui. La testa è la parte sociale ed è del tutto normale cercare di arrivare al viso dell'umano.
Quindi se i due casi presi ad esempio ci danno fastidio e non vogliamo che il nostro cane li esibisca, evitiamo di rinforzarli ogni volta.

°Nel primo caso, togli i bocconcini durante i pasti e dagliene qualcuno alla fine, purchè stia riposando in disparte e non vicino a te a chiedere con l'acquolina in bocca!

°Nel secondo caso, evita di riempirlo di coccole quando ti salta addosso. Cerca di agire d'anticipo e appena noti che lo sta per fare, scansati e lascialo andare a vuoto con le zampe. Quando ha tutte le quattro zampe a terra, premialo con complimenti verbali.

Togliere qualcosa di piacevole per il cane è una punizione gentile o negativa. Per ottenere risultati devi essere costante. Se sei sistematico e coerente, il comportamento sgradito diminuisce gradualmente fino ad arrivare all'estinzione.

2)Punizione non Gentile: Si definisce una punizione non gentile o positiva quando anziché togliere uno stimolo, lo si presenta. Ossia, quando a un comportamento a noi sgradito, associamo uno stimolo contrastante come un calcio, uno strattone, ma anche una sgridata o il classico "No"!

In questi casi il cane che cerca di comunicare smette di farlo, i livelli di frustrazione e stress aumentano a dismisura e con essi anche l'aggressività.
Il cane può smettere di esibire comportamenti sgraditi per paura della punizione, si sente aggredito, e non sta affatto bene in queste situazioni.


Conclusioni: Quindi se il cane capisce che ogni volta, in qualsiasi occasione o esercizio, l'unica cosa che può succedere è non essere premiato, si concentrerà solo su come fare per esserlo. La sua mente sarà priva di ogni tipo di paura e svilupperà le sue funzioni cognitive. In questo modo ti sarai guadagnato la sua fiducia e il suo rispetto.

Insomma se un cane abbaia, salta addosso, scava buche in giardino, si appropria del cibo incustodito, si sta solo comportando da cane e una punizione non ha alcun senso per lui.

Quindi evitiamo di usare punizioni non gentili, ma impegniamoci per dargli le competenze necessarie, attraverso percorsi di educazione e apprendimeneto basati sulla comunicazione, connettendoci con lui per una vita più serena insieme.

I cani sono nostri "specchi" non dimentichiamolo
Modifichiamo il nostro comportamento e avremo, solo per riflesso, ottimi risultati.


Se vuoi approfondire contatta un bravo educatore.

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